Stanotte il sonno e’ un’illusione …
esco sul terrazzo … accendo l’ennesima sigaretta …
cammino scalza fra cocci di pensieri …
mi lascio respirare dalla musica …
e inveisco sottovoce con la mia memoria … la mia memoria puttana
che appena mi distacco da te si avvicina silenziosa e suadente …
mi avvolge nelle sue spire e mi afferra in un vortice aggrovigliato
e scalpitante come un cavallo selvaggio …
domande senza risposte … risposte lapidarie scolpite nelle cellule del cuore …
ricordi trasfigurati dal tempo … spesso più belli di come fu la realtà …
e per questo si attaccano dentro … strapparli è come lacerare me stessa …
in notti come questa ho imparato che è inutile
resistere alla cascata di sensazioni … profumi … parole
che mi schiaffeggia e accarezza l’anima
e allora mi abbandono a queste ondate tumultuose …
tenere e violente … oniriche e reali …